Strategia

Ristoranti, bar e pizzerie: 7 consigli sulla comunicazione

La comunicazione non deve essere solo apparenza

La comunicazione è un mondo vastissimo e le scelte vanno ponderate.

Per cercare di dare dei consigli più mirati, abbiamo deciso di concentrarci su un ambito specifico: la ristorazione.

 

Allora partiamo subito da questi 7 consigli per rendere la comunicazione più efficace!

 

1 • Non vendere prodotti ma esperienze!

La maggior parte delle scelte che facciamo sono determinate dalle emozioni.

Anche il cibo o il bere, pur rimanendo gli stessi, sono diversi ogni volta; essi cambiano a seconda del luogo, dei sentimenti di quel momento e delle persone attorno a te.

 

2 • Il passaparola e le recensioni, se non le puoi sconfiggere…

Sono l’arma a doppio taglio più difficile da usare, ma proprio per questo sono così efficaci.

Ormai lo sappiamo, prima di andare in un locale prendiamo coscienza dell’esperienza fatta da altre persone. Il recensire sta sempre più acquisendo potere, prima solo con il passaparola, ora anche con i social. Come fare a rendere queste recensioni positive per noi?

Certo, offrendo prodotti di qualità al giusto prezzo, ma questo basta?

Se osservate, molte delle recensioni negative non sono legate ai prezzi o ai prodotti, ma alla totalità dell’esperienza vissuta.

Le recensioni rispecchiano il pensiero delle persone rispetto al tuo locale, quindi sono un buon punto di partenza per migliorarsi.

 

3 • Sii critico con te stesso

Bisogna adattarsi per sopravvivere, avere una mentalità aperta.

Certo, la personalità del nostro locale deve essere unica, come noi, ma non dobbiamo chiuderci nella nostra idea, credendo di essere perfetti. Come detto prima, le recensioni ci aiutano a crescere, dandoci l’ispirazione per migliorare sempre di più.

Chi apre un locale dovrebbe sempre avere una capacità di autocritica e flessibilità elevata. Questo favorisce il mantenimento sì di un’identità ben definita, ma con un’evoluzione continua. Quindi i consigli delle persone che ci circondano vanno sempre tenuti in considerazione.

 

4 • Non puoi fare tutto da solo

Per offrire un servizio di qualità, la tua attività non può essere gestita da una sola persona. Il locale, oltre alla tua straordinaria energia, deve disporre anche del personale e dei collaboratori. È sempre più difficile creare un buon team che lavori in modo professionale, in tutti gli ambiti. Scegliere delle persone affidabili con cui collaborare facilita di molto la vita, anche perché saranno quelle che trasmetteranno, attraverso il loro modo di porsi, i tuoi valori aziendali.

 

5 • Crea un buon ambiente di lavoro

La produttività del personale è proporzionale al suo stato di umore e alla sua preparazione.

La preparazione del personale può essere sviluppata grazie a dei corsi, interni o esterni, che aiutano il personale ad acquisire skill anche specifiche (esempio, potrebbe essere che un cameriere segua dei corsi per diventare sommelier ed un altro sappia parlare in diverse lingue).

Migliorare l’umore, invece, è più complesso. Le persone si sentono bene nel proprio posto di lavoro se gratificate e motivate. Per motivare un proprio dipendente potrebbe essere utile dare un premio produzione quando quest’ultimo fa un buon lavoro. Se lui si aspetta un ritorno cercherà di impegnarsi per ottenerlo; sarà, inoltre, gratificato nell’ottenerlo.

Se il personale lavora in un ambiente positivo, riuscirà a rapportarsi meglio con i clienti e con maggiori risultati.

 

6 • A ognuno il proprio lavoro

Come detto prima, nessuno può fare tutto da solo, anzi, non può farlo se desidera un buon risultato. Alcune volte bisogna affidarsi alle persone che lavorano e collaborano con noi. Alcuni di loro potrebbero essere ancora inesperti, ma con il giusto spazio, riusciranno ad imparare.

Anche i collaboratori esterni possono diventare molto utili. Per esempio noi siamo una agenzia di comunicazione e collaboriamo anche con alcuni locali e ristoranti. Purtroppo molti di loro non riescono a delegare a terzi le scelte relative alla propria comunicazione. Questo è un peccato: il nostro lavoro è realizzare una comunicazione pensata per quello specifico locale con delle proposte mirate. Il pensiero degli imprenditori è: “ma il locale è il mio, perché dovrei far decidere ad altri la mia comunicazione?”. Questo pensiero potrebbe essere nocivo. Il professionista ti aiuta a semplificare il lavoro e a realizzarlo al meglio.

 

7 • Divertirsi!

“Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neppure un giorno”. Molti di noi dovrebbero riflettere su questa frase di Confucio, anche perché non è solo il lavoro che facciamo, ma anche l’ambiente in cui lavoriamo.

 

Trovare equilibro nel continuo cambiamento crea una crescita costante nella nostra attività.

Scritto da:

Anna
CEO & Strategist: Mille cose da fare ma non si tira mai indietro, troppo buona ma con grinta da vendere. Amante dei numeri, Anna è una vera esperta delle logiche e stratega del web marketing. Ha maturato una lunga esperienza nella gestione di progetti complessi di comunicazione digitale, mirando sempre alla concretezza e ai risultati.

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