
Ti sembra che il tuo sito si carichi lentamente?
La velocità per migliorare la user experience e i fattori di ranking SEO
I nuovi smartphone sono sempre più veloci e le aspettative degli utenti sono cambiate drasticamente. Possiamo tranquillamente dire che siamo nell’età dell’oro della user experience, infatti il comportamento degli utenti sta plasmando la “nuova generazione” di esperienze sui dispositivi mobile.
Lre tei Wi-Fi, la fibra e il 5G si stanno diffondendo velocemente e la velocità è un elemento essenziale per gli utenti che richiedono un’esperienza sempre più dinamica e veloce.
In base ai Dati di Google su scala globale del 2018, se il sito impiega più di 3 secondi per caricarsi il 53% dei visitatori lo abbandona.
Sì, ma esattamente cos’è la velocità?
La velocità non è semplicemente il tempo di caricamento di un sito, ma è la percezione e la rapidità delle esperienze.
Gli utenti sono impazienti, non vogliono più aspettare. Non chiedono solo che il servizio si svolga bene, bensì chi lo si svolga nel modo migliore e più rapido.
Si può prendere come esempio alcuni famosi siti e-commerce sono sviluppati con i contenuti a “infinite scroll”. Questi siti danno priorità agli elementi above the fold, consentendo di iniziare la navigazione prima ancora che la visualizzazione delle sezioni invisibili della pagina sia stata ultimata. Gli utenti generalmente attribuiscono una maggiore velocità percepita, in quanto offrono fin da subito usabilità, ma in quanto a velocità reale sono lenti a caricarsi.
A loro volta tutte queste percezioni non dipendono solamente dalla velocità dell’esperienza, ma anche dagli stati d’animo: gli utenti in “movimento” possono percepire molto più lento il caricamento di una pagina rispetto a quelli comodamente seduti nel divano di casa.
In conclusione tutto questo suggerisce che l’idea di velocità nel mobile sia piuttosto fluida e che è quindi influenzata da una serie di fattori che non dipendo il tempo effettivo necessario al caricamento della pagina.
Le AMP e le Instant Pages potrebbero in parte colmare in parte il divario tra il reale e il percepito.
Inoltre un sistema di caching delle pagine del sito, l’ottimizzazione del codice, un server con tempi di latenza ridotti e l’uso di CDN sono sempre consigliati per migliorare le performance.
Tutte queste implementazioni sono disponibili per qualsiasi CMS, come WordPress, Drupal, Magento, Storeden o Prestashop.
Quindi un sito lento, oltre a non essere gradito dagli utenti, rischia di aggravare alcuni fattori di ranking della SEO.
Se il tuo sito non va come vorresti, la nostra agenzia si occupa dello sviluppo di siti internet e ottimizzazione SEO.
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